Rapporto di lavoro e prove certe

Il requisito di contribuzione stabilito per il diritto alle prestazioni di vecchiaia, invalidità e superstiti, si intende verificato anche quando i contributi non siano effettivamente versati, ma risultino dovuti nei limiti della prescrizione decennale. Il rapporto di lavoro deve risultare da documenti o prove certe. I periodi non coperti da contribuzione di cui al comma precedente sono considerati utili anche ai fini della determinazione della misura delle pensioni. Corte d’Appello Bari, sezione lavoro, sentenza del 6.6.2022 Download CondividiPost correlati:Il Giudice non si basa sulle probabilità, ma su prove certe (principio immanente all’ordinamento): sì alla maggiore id ..........

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