Quando di può dedurre in Cassazione la violazione dell’art. 116 c.p.c.?

Per dedurre la violazione del paradigma dell’art. 116 c.p.c. è necessario considerare che, poichè il detto articolo del codice di rito prescrive come regola di valutazione delle prove quella del prudente apprezzamento del giudice, a meno che la legge non disponga altrimenti, la sua violazione e, quindi, la deduzione in sede di ricorso per cassazione ai sensi dell’art. 360 c.p.c., n. 4, è concepibile solo:  a) se il giudice di merito valuta una determinata prova ed in genere una risultanza probatoria, per la quale l’ordinamento non prevede uno specifico criterio di valutazione diverso dal suo prudente apprezzamento, pretendendo di attribuirle un altro e diverso va ..........

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