Processo tributario iniziato in primo grado in modalità cartacea: l’appello notificato a mezzo PEC è ammissibile?

È infondato il motivo di ricorso per cassazione con cui il ricorrente eccepisce violazione e falsa applicazione del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546, artt. 16 e 16-bis, per avere la Commissione Tributaria Regionale ritenuto ammissibile l’appello (notificato a mezzo PEC), nonostante che il relativo atto fosse in formato cartaceo ed il giudizio di primo grado si fosse svolto in modalità cartacea, il che escludeva che esso potesse essere notificato a mezzo posta elettronica certificata. Difatti, in base al D.Lgs. n. 546 del 1992, art. 16-bis, comma 3, inserito dal D.Lgs. 24 settembre 2015, n. 156, art. 9, comma 1, lett. h), a decorrere dal 1 gennaio 2016, le notifiche degl ..........

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