Persona fisica che agisce in rappresentanza di un ente, difetto di legittimazione, sanatoria, efficacia retroattiva

Il difetto di legittimazione processuale della persona fisica, che agisca in giudizio in rappresentanza di un ente, può essere sanato, in qualunque stato e grado del giudizio, con efficacia retroattiva e con riferimento a tutti gli atti processuali già compiuti, per effetto della costituzione in giudizio del soggetto dotato dell’effettiva rappresentanza dell’ente stesso, il quale manifesti la volontà, anche tacita, di ratificare l’operato del “falsus procurator”. Cassazione civile, sezione prima, ordinanza del 21.11.2018, n. 30104 CondividiPost correlati:Difetto di rappresentanza, assistenza o autorizzazione, sanatoria Ottobre 21, 2021 Domanda di concorda ..........

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