PCT in cassazione: inammissibilità del deposito telematico prima della validazione tecnica dell’infrastruttura tecnologica

Va dichiarata l’inammissibilità della memoria ex art. 378 c.p.c., depositata telematicamente dal ricorrente a mezzo dell’infrastruttura tecnologica servente per il processo civile telematico di legittimità (c.d. PCT di Cassazione) e da prima ancora che, in forza di decreto del direttore generale dei sistemi informativi e automatizzati del Ministero della giustizia adottato ai sensi del D.L. n. 34 del 2020, art. 221, comma 5, (convertito nella L. n. 77 del 2020), detto deposito, seppure in via solo facoltativa, avesse valore legale, in ragione dell’efficacia ad esso ascritta in conseguenza della definitiva validazione tecnica dell’infrastruttura stessa; momento inizi ..........

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