Ordinanza ex art. 702 ter c.p.c. emessa in udienza: il dies a quo per l’appello è il giorno dell’udienza

In consonanza con la ratio legis connessa alla natura accelerata del procedimento sommario di cognizione e con la disposizione dell’art. 702-quater cod. proc. civ. che, a tal fine, fa decorrere il termine per l’appello dalla “comunicazione”, che anche in riferimento a tale rito – equivalendo  ex artt. 134 e 176 cod. proc. civ. la pronuncia in udienza a “comunicazione” – il termine per appellare contro l’ordinanza pronunciata in udienza e inserita a verbale, pur se non comunicata o notificata, decorre dalla data dell’udienza stessa, con esclusione anche da tale punto di vista della possibilità di applicazione dell’art. 327 cod. proc. civ.

 

Cassazione civile, sezione seconda, sentenza del 6.6.2018, n. 14478

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