Notifica a mani di un familiare del destinatario presso la residenza del primo e presunzione di convivenza

La notifica a mani di un familiare del destinatario, eseguita presso la residenza del primo, che sia diversa da quella del secondo, non determina l’operatività della presunzione di convivenza non meramente occasionale tra i due, con conseguente nullità della notificazione medesima, non sanata dalla conoscenza “aliunde” che ne abbia il destinatario, ove non accompagnata dalla sua costituzione (la SC afferma nel caso di specie che la prova atta a ribaltare le risultanze anagrafiche non può essere desunta dalla recezione della notificazione della sentenza resa dalla Corte di Appello dal familiare, trattandosi di un comportamento non inequivoco e, comunque, occorso a rilevan ..........

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