Irregolarità in sede di vendita con incanto

Le irregolarità, che si verifichino in sede di vendita con incanto, o di gara conseguente ad offerta in aumento del sesto, a causa della commissione, con la partecipazione dell’aggiudicatario definitivo, dei reati di turbata libertà degli incanti o di astensione dagli incanti (artt. 353 e 354 c. p.), configurano vizi sostanziali di negozi processuali inerenti ad una fase del procedimento esecutivo che si chiude con l’ordinanza di aggiudicazione definitiva, e, quindi, vizi di legittimità di tale ultimo atto esecutivo, deducibili con il rimedio dell’opposizione avverso il medesimo atto esecutivo, a norma dell’art. 617 c.p.c.   Tribunale di Cassino, sentenza del ..........

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