Il principio di non contestazione opera in relazione ai fatti chiaramente esposti

Il principio di non contestazione di cui all’art. 115 c.p.c. opera in relazione a fatti che siano stati chiaramente esposti da una delle parti, negli atti processuali destinati a contenere le relative allegazioni, e non siano stati contestati dalla controparte. La parte che deduca tale violazione è tenuta ad indicare specificamente in quale atto processuale e in che termini abbia allegato il fatto che assume non contestato. La “non contestazione”, in quanto vale ad escludere alcuni fatti dalla materia controversa e sottrarli quindi dal controllo probatorio, deve avere carattere specifico, quindi anche chiaro e non equivoco.   Cassazione civile, sezione lavoro, sentenza del 10. ..........

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