Domande fondate su medesime circostanze di fatto o analoghe ragioni di diritto e non tra loro indipendenti ed autonome, rigetto della principale e accoglimento di quella subordinata: soccombenza parziale?

Quando la domanda principale e quella subordinata siano fondate sulle medesime circostanze di fatto o su analoghe ragioni di diritto, e comunque non siano tra loro indipendenti ed autonome, il rigetto della domanda principale e l’accoglimento di quella subordinata non costituiscono tecnicamente una ipotesi di soccombenza parziale: il che è quanto accade, ad esempio allorchè l’attore, chiesta la condanna al pagamento di una certa somma di denaro, chieda altresì in via subordinata il pagamento della diversa somma “che sarà ritenuta di giustizia”, ed il giudice gli accordi una somma inferiore a quella richiesta in via principale. In tal caso, in assenza di auton ..........

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