Divieto di introdurre domande nuove (la cui violazione è rilevabile d’ufficio da parte del giudice): invocata la responsabilità del convenuto ai sensi dell’art. 2043 c.c., si può chiedere successivamente la condanna ai sensi degli artt. 2050 o 2051?

Quando l’attore abbia invocato in primo grado la responsabilità del convenuto ai sensi dell’art. 2043 c.c., il divieto di introdurre domande nuove (la cui violazione è rilevabile d’ufficio da parte del giudice) non gli consente di chiedere successivamente la condanna del medesimo convenuto ai sensi degli artt. 2050 (esercizio di attività pericolose) o 2051 (responsabilità per cose in custodia) c.c., a meno che l’attore non abbia, sin dall’atto introduttivo del giudizio, enunciato in modo sufficientemente chiaro situazioni di fatto suscettibili di essere valutate come idonee, in quanto compiutamente precisate, ad integrare la fattispecie contemplata da detti ..........

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