Dichiarazione di fallimento e credito tributario

Va confermata la tesi per cui in tema di iniziativa per la dichiarazione di fallimento, il D.P.R. n. 602 del 1973, art. 87, come modificato dal D.L. n. 138 del 2002, art. 3, nel prevedere che il concessionario possa, per conto dell’Agenzia delle entrate, presentare il ricorso ai sensi della L. Fall., art. 6, non introduce alcuna deroga o disciplina speciale rispetto a tale ultima norma, ma si limita ad individuare, con disposizione processuale, il soggetto legittimato ad agire per conto del titolare del credito; nè l’abrogazione della L. Fall., art. 4 (in cui era previsto il rinvio al cd. fallimento fiscale) da parte del D.Lgs. n. 5 del 2006 produce alcuna efficacia sulla d ..........

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