Decisione fondata sull’algoritmo: ok, ma serve una trasparenza rafforzata dice il T.a.r.

Il ricorso all’algoritmo, in funzione integrativa e servente della decisione umana, ovvero anche in funzione parzialmente decisionale nei procedimenti a  basso tasso di discrezionalità, non può mai comportare un abbassamento del  livello delle tutele garantite dalla legge sul procedimento amministrativo, ed in  particolare di quelle sulla individuazione del responsabile del procedimento,  sull’obbligo di motivazione, sulle garanzie partecipative, e sulla cd. non  esclusività della decisione algoritmica. La decisione adottata con ricorso  all’algoritmo vede sempre la necessità che sia l’amministrazione a compiere un  ruolo ex ante di selezione ..........

L'articolo completo e' riservato agli abbonati.
Login .:. Abbonati ora .:. Richiedi articolo
Visualizza
Nascondi