Decisione assunta da un giudice diverso da quello davanti a cui sono state precisate le conclusioni, conseguenze

La decisione assunta da un giudice diverso da quello davanti a cui sono state precisate le conclusioni non integra il vizio di difetto di sottoscrizione della sentenza ai sensi dell’art. 161,2 comma, c.p.c. che ne comporta l’inesistenza e la conseguente rilevabilità in ogni stato e grado del giudizio e la regressione della causa nella fase in cui si è verificata la nullità, bensì integra la nullità della sentenza per difetto di costituzione del giudice ai sensi dell’art. 158 c.p.c. che deve essere fatta valere con i motivi di impugnazione ai sensi dell’art. 161, primo comma, c.p.c., con conseguente sanatoria del vizio, in caso di omessa deduzione nei mo ..........

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