Danno da irragionevole durata dipeso da tre processi: danno unitario o non necessaria moltiplicazione degli accessi alla giustizia?

Agli effetti della L. n. 89 del 2001, art. 2, al fine d’impedire ingiuste duplicazioni, occorre verificare se il danno da irragionevole durata sia dipeso specificamente da ciascuno dei processi innescati (nella specie tre), i quali (ciascuno di loro) abbiano procurato in via autonoma sofferenza indennizzabile da ritardo, o seppure, sia pure sotto profili di doglianza diversi, la parte esponga, nella sostanza, un danno unitario, dipendente dal ritardo con il quale risulta essere stata definita la vicenda processuale afferente al bene della vita preteso. Un tale giudizio, inoltre, non può prescindere dalla verifica in concreto circa la condotta processuale tenuta dall’in ..........

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