Chiamata in causa del terzo, chiamata in garanzia impropria ed estensione automatica della domanda nei confronti del terzo chiamato

Qualora il convenuto in un giudizio di risarcimento dei danni chiami in causa un terzo con il quale non sussiste alcun rapporto contrattuale, indicandolo come il vero legittimato passivo, non si versa in un’ipotesi di chiamata in garanzia impropria (o manleva), la quale presuppone la non contestazione della suddetta legittimazione, ma di chiamata del terzo responsabile, con conseguente estensione automatica della domanda al terzo che il giudice può e deve esaminare senza necessità che l’attore ne faccia esplicita richiesta. L’estensione automatica della domanda dell’attore nei confronti del terzo chiamato in causa dal convenuto, opera, dunque, solo quando ..........

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