Domande ed eccezioni che sono conseguenza della riconvenzionale vanno proposte alla prima udienza e non con la prima memoria ex art. 183 c.p.c. Limiti alla ragione più liquida: vanno esaminate prima le questioni di rito e poi quelle di merito, altrimenti c’è nullità.

La memoria di cui all’art. 183 c.p.c., comma 6, n. 1, consente all’attore di precisare e modificare le domande “già proposte”, ma non di proporre le domande e le eccezioni read more

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