Sussiste il rischio di confondere impropriamente (segnatamente sul piano linguistico-concettuale, e dunque sul terreno operativo) le prospettive di valutazione concernenti, da un lato, l’accertamento
L’indagine sul nesso di causalità nell’ambito della responsabilità civile deve ritenersi necessariamente affidata, nell’individuazione dello standard probatorio della relazione
In caso di tumore polmonare che costituì la causa principale del decesso di persona che nel corso della sua attività subì esposizione professionale all’amianto, deve escludersi la contemporanea
Si deve operare un distinguo tra il criterio di accertamento della causalità (informato al canone del “più probabile che non”) e la valutazione degli elementi probatori.
In tema di responsabilità
I principi processual-civilistici, in tema di responsabilità civile, impongono a colui che invoca la tutela risarcitoria di assolvere il relativo stringente onere probatorio, con particolare riguardo
Va confermato che è possibile procedere all’accertamento del rapporto di causalità anche tramite
La valutazione del compendio probatorio è informata al criteriodella attendibilità (e cioè della più elevata idoneità rappresentativa e congruitàlogica
In tema di responsabilità professionale dell’avvocato per omesso svolgimento di un’attività da cui sarebbe potuto derivare un vantaggio personale o patrimoniale per il cliente, la
In tema di responsabilità civile, il criterio del “più probabile che non” costituisce il modello di ricostruzione del solo nesso di causalità – regolante cioè l’indagine
In tema di prova del nesso causale, i criteri da applicare sono quelli “della probabilità prevalente” e “del più probabile che non”.
Il primo criterio, della probabilità
