Rinnovazione della consulenza tecnica d’ufficio: potere discrezionale giudice

In tema di consulenza tecnica d’ufficio, il giudice di merito non è tenuto, anche a fronte di una esplicita richiesta di parte, a disporre una nuova consulenza d’ufficio, atteso che il rinnovo dell’indagine tecnica rientra tra i poteri istituzionali del giudice di merito, sì che non è neppure necessaria una espressa pronunzia sul punto.   Cassazione civile, sezione seconda, sentenza del 19.10.2017, n. 24709 CondividiPost correlati:Ingresso in giudizio della consulenza tecnica d’ufficio espletata in diverso procedimento Maggio 14, 2021 Dalla disamina della documentazione utilizzata dal CTU il giudice può pervenire a conclusioni difformi da quelle rassegnate nel ..........

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