Procura alle liti rilasciata all’estero e utilizzata in un giudizio che si svolge in Italia: questi i requisiti

La procura alle liti utilizzata in un giudizio che si svolge in Italia, anche se rilasciata all’estero, è disciplinata, ai sensi della L. 31 maggio 1995, n. 218, art. 12, dalla legge processuale italiana; la quale, tuttavia, nella parte in cui consente l’utilizzazione di un atto pubblico o di una scrittura privata autenticata, rinvia al diritto sostanziale, sì che la procura alla lite può essere conferita anche con atto redatto in conformità alla lex loci, all’estero, da un notaio o altro pubblico ufficiale autorizzato dalla suddetta lex loci ad attribuire pubblica fede ai documenti da lui redatti, sempre che tale atto sia equivalente, nella forma e nell’efficacia ..........

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