Opposizione a decreto ingiuntivo: cosa accade se si assegna all’opposto un termine a comparire inferiore a 90 giorni, ma poi si omette di costituirsi nel termine dimezzato?

  Integra inadempimento deontologicamente rilevante al mandato (art. 26 ncdf già art. 38 cdf) e violazione del dovere di diligenza (art. 9 ncdf, già artt. 5 e 8 cdf) la condotta dell’avvocato che proponga opposizione a decreto ingiuntivo assegnando al convenuto opposto un termine a comparire inferiore a novanta giorni, ma ometta di costituirsi nel termine dimezzato di cinque giorni, con conseguente improcedibilità dell’opposizione stessa.   Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Salazar, rel. Allorio), sentenza del 19 marzo 2018, n. 4 (pubbl. 4.5.2018) CondividiPost correlati:L’avvocato omette di verificare l’effettivo termine per proporre opposizione a decreto ingiuntivo facen ..........

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