L’incertezza sui fatti non rende l’atto di citazione nullo

Per configurare la nullità della citazione, l’art. 164 c.p.c. richiede la mancata esposizione, non la mera incertezza, dei fatti costituenti la ragione della domanda. Invero, ai fini della valida introduzione del giudizio è sufficiente che l’atto di citazione enunci un nucleo di fatti su cui l’attore basa la sua pretesa, ed in relazione al quale il convenuto deve esser posto in grado di approntare la propria difesa ed il giudice di individuare i temi del processo. Tribunale di Cassino, sentenza del 12.9.2012 Svolgimento e motivi 1) Con atto di citazione notificato il 13-17/03/2004 la Idee Nuove di O.L. & C. s.n.c. ha convenuto in giudizio il Comune di Cassino e C.R., ..........

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