Istanza di verificazione di scrittura privata in via principale: ammissibile se la parte dimostra uno specifico interesse giuridicamente apprezzabile

Il secondo comma della disposizione del codice di rito che concerne l’istituto della verificazione di scrittura privata tempestivamente disconosciuta, art. 216 c.p.c., concerne la proposizione dell’istanza di verificazione in via principale, ossia in un giudizio autonomo e diverso rispetto a quello entro il quale vi sia stato il disconoscimento della scrittura privata. Detta disposizione si limita a sottolineare la necessità che la domanda di verificazione, proposta in via autonoma, sia sorretta da uno specifico interesse, come, d’altra parte, è richiesto dall’art. 100 c.p.c. per ogni domanda giudiziale. Della sussistenza di detto interesse, la parte deve dare concr ..........

L'articolo completo e' riservato agli abbonati.
Login .:. Abbonati ora .:. Richiedi articolo