C.t.u. percipiente e deducente: solo la deducente è esperibile senza preclusioni anche in grado di appello.

Anche se è esatto che la consulenza tecnica d’ufficio non è mezzo di prova in senso proprio e non può quindi sopperire all’inerzia della parte che abbia omesso, per negligenza, di assolvere l’onere della prova a suo carico, è jus receptum che non è illegittimo il ricorso ad essa per acquisire dati la cui valutazione sia poi rimessa allo stesso ausiliario (c.d. c.t.u. percipiente): purché la parte li abbia allegati, ponendoli a fondamento della sua domanda ed il loro accertamento richieda specifiche cognizioni tecniche. Soprattutto nelle materie in cui occorra ricostruire svolgimenti complessi di rapporti negoziali in fieri o futuri, ai fini della determinazione del lu ..........

L'articolo completo e' riservato agli abbonati.
Login .:. Abbonati ora .:. Richiedi articolo

Lascia un commento

Visualizza
Nascondi